Windows 10 è un sistema operativo che ha nuove e intuitive funzionalità. Il menù di avvio offre agli utenti la possibilità di aggiungere il desktop virtuale, oltre a far apparire la funzionalità della timeline. Contemporaneamente, il nuovo Ubuntu offre migliaia di app, software di produttività e altro ancora. Mettiamoli un po’ a confronto.
Velocità del sistema operativo
Ecco i requisiti minimi per l’installazione di Windows 10:
- Processore: 1 gigahertz (GHz) o processore o SoC più veloce
- RAM: 1 gigabyte (GB) per il 32 bit o 2 GB per il 64 bit
- Spazio su disco rigido: 16 GB per sistema operativo a 32 bit e 20 GB per sistema operativo a 64 bit
- Scheda grafica: DirectX 9 o successivo con driver WDDM 1.0
- Display: 800 × 600
Vediamo quelli per Ubuntu invece:
- Processore: dual core 2 GHz o superiore
- RAM: memoria di sistema da 2 GB
- Spazio su disco rigido: 25 GB di spazio libero
- Un’unità DVD o una porta USB per l’installazione
- L’accesso a Internet è fondamentale
All’apparenza, il sistema operativo Windows richiede specifiche inferiori rispetto ad Ubuntu, ma a volte potrebbero non bastare per far funzionare al meglio l’OS di Microsoft.
Interfaccia utente
L’interfaccia utente di Windows 10 è molto intuitiva: il menu Start è tornato e quindi gli utenti che hanno familiarità con Windows 7 possono migrare facilmente a Windows 10. Inoltre, la Microsoft ha introdotto l’applicazione UWP per scaricare e aggiornare le app da un negozio online.
L’interfaccia utente di Ubuntu è leggermente diversa: può essere modificata da alcuni semplici comandi dal terminale.
Prezzo degli OS
Qui il paragone è improponibile: Ubuntu è completamente gratuito (anche se gli sviluppatori incoraggiano gli utenti a fare donazioni alla comunità), mentre Windows 10 parte dai 200 euro, col prezzo che varia in base alla versione.
Dimensione del download
Il download di Windows 10 è temporalmente più lungo rispetto ad Ubuntu. Mentre il primo ha una grandezza stimata di 4 GB, il secondo è inferiore ai 2 GB ed a volte arriva anche a 600MB. Il kernel del sistema operativo Ubuntu è solo di circa 8 MB.
Sicurezza
Non è un mistero l’inconveniente insito nel sistema operativo Windows di doversi difendere da virus e malware tramite un’applicazione apposita, da aggiornare periodicamente e che purtroppo consuma notevoli quantità di risorse hardware. Nel caso di Ubuntu, è generalmente un sistema operativo più sicuro. Avendo una base-utenti relativamente più piccola, gli attacchi di virus sono praticamente assenti. Ma si consiglia comunque di utilizzare i repository software per prevenire qualsiasi potenziale attacco di virus.
Software applicativo
Windows 10 ha un vantaggio rispetto al sistema operativo Ubuntu quando si tratta di software applicativi: il numero di utenti maggiore che porta gli sviluppatori a creare più applicazioni. Naturalmente, la stragrande maggioranza è a pagamento. Ubuntu, invece, viene fornito con software gratuiti, molti dei quali sono quelli disponibili sulla piattaforma Windows.
Prestazioni
A differenza di Windows, Linux non ha molti processi in esecuzione in background. È veloce e stabile e può eseguire più velocemente anche con un hardware inferiore.
In Windows invece, il sistema operativo stesso ha molti processi in esecuzione, visualizzabili nel Task Manager. Le applicazioni eseguite nel sistema operativo possono anche avviare processi e continuare a funzionare dopo la chiusura dell’applicazione. Ciò rallenterà il sistema operativo nel tempo. Ma ciò può essere facilmente annullato rimuovendo il software non necessario.