Il partizionamento del disco in Windows 10 è molto utile per ottimizzare le prestazioni del sistema operativo e la gestione dei dati. Partizionare vuol dire dividere il disco fisso in più sezioni separate, ognuno poi agisce come singola unità indipendente.
È una tecnica usata per migliorare l’organizzazione dei file, avviare più sistemi operativi sullo stesso disco rigido o segmentare unità grandi in più parti gestibili.
Perché è utile partizionare il disco rigido?
Con il partizionamento del disco in Windows 10 è possibile gestire meglio l’archiviazione dei dati, quindi, puoi dividere i file del sistema operativo dalle applicazioni, rendere più semplice i backup e facilitare il recupero dei dati.
Eseguendo la partizione puoi migliorare le prestazioni del sistema, rendendo più semplici le operazioni di ricerca e velocizzare la risposta dell’SO.
Inoltre, con il partizionamento puoi installare altri sistemi operativi sullo stesso disco rigido e avere a disposizione più punti operativi e di backup.
Tipologia di partizione del disco rigido
La partizione del disco rigido può essere eseguita in diversi modi: la primaria, ovvero quella che viene utilizzata per avviare sistemi operativi e memorizzare i file di sistema.
Ci sono però dei limiti per le partizioni primarie: sui più moderni HDD o SSD è possibile eseguirne fino a 4, nel caso si scelga di utilizzare lo schema di partizionamento MBR (Master Boot Record).
Limite derivante dalla struttura dello stesso che presente soltanto quattro voci all’interno della tabella delle partizioni per quelle primarie.
Se si sceglie la tabella GUID (GPT) è possibile eseguire fino a 128 partizioni come impostazione predefinita per Windows e Linux, senza il bisogno di utilizzare partizioni estese o unità logiche.
La partizione estesa è una sorta di contenitore per le unità logiche, utilizzata se si necessita di più spazio rispetto al limite tipico delle partizioni primarie. Mentre la partizione logica si trova all’interno di una estesa e può essere utilizzata per separare e gestire i dati con una certa efficacia.
Come prepararsi al partizionamento del disco rigido
Come prima cosa esegui il backup dei dati esistenti in modo da non perdere nulla durante il partizionamento. Puoi usare servizi Cloud, oppure hard disk esterni o altri supporti, ma anche strumenti integrati in Windows 10 come la Cronologia File.
Procedi con la deframmentazione del dell’unità disco (da evitare se ha un SSD), operazione che serve a consolidare i file e gli spazi frammentati all’interno dell’unità, e a migliorare prestazioni e velocità durante la fase di partizionamento.
Se si tratta di un’unità SSD: NON FARLO! Le unità a stato solido non richiedono la deframmentazione poiché accedono alle celle di memoria in modo casuale, pertanto la deframmentazione può ridurne il ciclo di vita.
Come partizione il disco rigido su Windows 10
Per effettuare il partizionamento in Windows 10 hai bisogno dello strumento Gestione disco, per il backup dei dati e, nei casi più complessi, un software di gestione delle partizioni di terze parti. Vediamo come fare.
Gestione Disco di Windows 10
Entra nell’interfaccia di Gestione disco di Windows 10 e procedi come segue:
- Cerca “partizioni del disco rigido” nel menu Start o nello strumento di ricerca. Fare clic col tasto destro del mouse su disco rigido e selezionare “Riduci volume”.
- Fai clic con il tasto destro del mouse sullo spazio non allocato e selezionare “Nuovo volume semplice”. Entrare nell’interfaccia Nuovo volume semplice facendo clic su Avanti e specificando la dimensione del volume.
- Assegna una lettera o il percorso dell’unità, quindi formatta la partizione col file system predefinito NTFS. Fai clic su Fine per completare la creazione di una nuova partizione in Windows 10.
Partizione del disco rigido con EaseUS Partition Master Free
Se trovi troppo complicato partizionare e gestire il disco rigido in Windows 10 con Gestione Disco, un software di gestione delle partizioni gratuito e professionale è esattamente ciò di cui hai bisogno.
Offre un’eccellente soluzione per partizionare il disco rigido. L’applicazione si chiama EaseUS Partition Master Free che ti consente di risolvere facilmente tutti i problemi di gestione delle partizioni.
Ecco come fare:
- Scarica EaseUS Partition Master Free e avvialo sul tuo computer.
- Seleziona un’area non allocata sul disco rigido esterno in Windows 10 e fai clic col tasto destro del mouse su di essa scegliendo “Crea partizione”. Se è necessario, puoi eseguire un’operazione alternativa, che consiste nel selezionare il pulsante relativo sull’interfaccia per gestire la partizione.
- Scegli “Applica” e tutte le tue partizioni vengono create correttamente su Windows 10.
Dopo aver completato i passaggi precedenti, puoi utilizzare tali partizioni per gestire i dati e archiviare i file all’interno.
EaseUS Partition Master Free è utile anche per fare più operazioni sulle partizioni stesse, tra cui partizioni su un disco rigido esterno o recupero di partizioni cancellate da Windows.
