Un telefono ossidato può smettere di funzionare correttamente, è un problema abbastanza comune, conseguenza della caduta in acqua del dispositivo, ma anche di una chiamata sotto la pioggia o di una qualsiasi situazione che espone il cellulare ai liquidi.

telefono ossidato

Ma come capire che il telefono è ossidato e cosa fare per risolvere il problema? Ci sono diverse soluzioni, alcune professionali e altre fai da te, nei prossimi paragrafi vedremo come muoversi.

Cellulare ossidato, che fare?

L’ossidazione si verifica quando i contatti elettrici del telefono entrano in contatto con l’acqua, per un tempo prolungato. Tutti i sali presenti nell’acqua sono conduttori di corrente elettrica, per cui possono mettere in contatto vari circuiti e danneggiarli.

Anche nel caso in cui non si dovesse verificare un corto circuito, non vuol dire che il telefono sia fuori pericolo: quando l’acqua inizia ad evaporare, i sali aumentano la concentrazione sui componenti elettrici, portando al malfunzionamento.

Aprendo un telefono caduto in acqua e ossidato si vedono i circuiti elettrici di colore scuro ed opaco, con piccole incrostazioni che sono la conseguenza dell’azione dei sali minerali che hanno aggredito le parti elettroniche in rame del dispositivo.

Ecco cosa devi fare se il dispositivo cade in acqua:

  • Spegni il telefono;
  • Estrai la scheda SIM e la SD card;
  • Asciuga più acqua possibile;
  • Risciacqua usando acqua distillata, se caduto in acqua salata.

Questo è quello che devi fare se il telefono è rimasto molto in acqua, se invece ti è semplicemente caduto per pochi secondi, ti consigliamo di portarlo nel centro assistenza più vicino e lasciare che siano i tecnici ad intervenire tempestivamente per evitare ulteriori danni.

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Inoltre, evita di fare queste cose:

  • Non scuotere il telefono per evitare di diffondere l’acqua in altre parti;
  • Non accenderlo o metterlo sotto carica perché brucerebbe i circuiti;
  • Non asciugarlo con il phon e non metterlo nel riso. Calore e assorbimento di umidità velocizzano il processo di ossidazione e l’aria espanderebbe ulteriormente l’acqua.

Manutenzione e cura del dispositivo

Come detto in precedenza, il telefono non si ossida solo perché cade in acqua, anche umidità, polvere e goccioline possono danneggiarlo nel lungo periodo.

Qualunque cellulare dopo un anno di età ha chiari segni di ossidazione all’interno dei circuiti, per questa ragione è molto importante tenerlo con cura e provvedere alla pulizia periodica.

Acquista un liquido disossidante pensato apposta per la manutenzione dei circuiti elettronici, utile per pulire i contatti ossidati. Poi apri il telefono e spruzza il prodotto su tutte le parti che vedi ossidate, la sua azione elimina i sali accumulati, riduce eventuali danni e garantisce maggiore durata al dispositivo.

Perché è meglio rivolgersi a un centro assistenza

Un cellulare ossidato può essere recuperato se si interviene in poco tempo e nel modo giusto. Nonostante gli interventi fai da te, è sempre meglio portare il telefono presso un centro di assistenza fornito di tutti gli strumenti professionali per rimuovere l’ossidazione ed eventualmente sostituire le parti elettriche danneggiate dall’acqua.

Una scelta da fare, in particolare, se il tuo telefono è un top di gamma, perché il costo dell’intervento, il più delle volte, è inferiore al valore del dispositivo.

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