Con l’estate e il caldo è molto più facile andare incontro al surriscaldamento del telefono, un problema molto fastidioso, che può avere delle conseguenze negative sul funzionamento del dispositivo.
Un cellulare bollente, non solo è difficile da tenere in mano ma, a lungo andare, può comportare dei rischi, tra cui la perdita dei dati. Vediamo cosa fare.
Perché il telefono è caldo?
Se è vero che la temperatura esterna influenza quella interna del dispositivo, a provocare il surriscaldamento del telefono sono però anche altri fattori, in particolare, l’uso intensivo del dispositivo e un numero eccessivo di applicazioni attive.
Altra causa comune è la presenza di un malware che porta il telefono a comportarsi in modo anomalo. Tuttavia, il calore prolungato è un segnale che qualcosa non va, un problema più grave che va individuato quanto prima.
Quando tieni in mano lo smartphone senti il retro particolarmente caldo? Potrebbe essere la batteria.
Devi sapere che i dispositivi moderni utilizzano batterie agli ioni di litio che rilasciano calore quando generano elettricità. Se usi il telefono per lungo tempo, puoi sentirlo più caldo tra le mani.
Il surriscaldamento del telefono può interessare, indistintamente, sia smartphone Android che iPhone.
Il telefono si surriscalda mentre è in carica
È del tutto normale che il telefono sia soggetto a riscaldamento mentre è collegato al caricabatterie.
Se però noti che è troppo caldo mentre è in carica, allora potrebbe esserci un problema allo slot di ricarica, oppure, il caricabatterie è rotto o la batteria del dispositivo è danneggiata.
Quando c’è un problema sulla batteria, può anche capitare che il telefono non si carica o non si accende.
In questi casi è necessario fare alcune prove per individuare il problema, ad esempio, prova a usare un altro cavo o slot di ricarica, oppure, prova con un caricabatterie wireless.
Telefono che si surriscalda: cosa fare
Se lo smartphone si scalda troppo è il caso di intervenire per raffreddarlo ed evitare che si danneggi. La prima cosa da fare è toglierlo dalla cover, attivare la modalità aereo per 4-5 minuti, in modo da disabilitare tutte le app che consumano la batteria, e poi metterlo in un luogo fresco e ombreggiato.
La temperatura ideale per il funzionamento del telefono è compresa tra 0 a 35°C, valori più alti possono incidere negativamente su hardware e prestazioni. Se è talmente caldo da non riuscire a tenerlo in mano, prova a posizionarlo davanti a un ventilatore.
Di seguito, ti diamo alcuni utili consigli per far raffreddare il telefono:
- Prendi delle pause e riduci il consumo di energia. Probabilmente stai utilizzando troppo il dispositivo.
- Installa un’applicazione per la pulizia di file spazzatura e app che compromettono le prestazioni del telefono.
- Abbassa la luminosità dello schermo.
- Chiudi tutte le app quando non le utilizzi.
- Attiva la modalità risparmio energetico di Android che disattiva i servizi di localizzazione e tutti i dati in background e limita il consumo di energia della batteria.
- Blocca l’esecuzione delle app in background per far riposare il dispositivo.
- Eliminare eventuali software dannosi che possono inficiare le prestazioni del telefono.
Se nonostante tutti questi accorgimenti, il telefono continua a surriscaldarsi, allora il problema potrebbe dipendere dall’hardware.
In questo caso, recati presso un centro assistenza, un tecnico potrà aiutarti a individuare l’origine del problema e trovare la soluzione più conveniente.
In linea di massima, se il dispositivo è nuovo e il surriscaldamento è dovuto alla batteria o alla porta di ricarica, potresti poter risolvere senza costi, grazie alla garanzia ancora attiva.
Ti consigliamo, comunque, di chiedere informazioni, prima di procedere con la riparazione.