È importante raffreddare il PC o il portatile quando si surriscalda per evitare danni all’hardware. Quando il computer inizia ad avere questo problema, la causa è non da ricercare solo nell’aumento della temperatura come, ad esempio, succede in estate.
Se il pc o il notebook diventa bollente e rumoroso è probabile che le ventole di raffreddamento non stiano facendo bene il proprio lavoro. Ma le ragioni possono essere molte altre. Vediamo cosa puoi fare per raffreddare il pc fisso o portatile, e prevenire guasti più importanti al tuo computer.
Perché il computer non si raffredda?
Se il pc non si raffredda ed è molto caldo al tatto potrai notare alcuni rallentamenti come, ad esempio, ritardi nella grafica o nel caricamento dei programmi. La ventola potrebbe essere più rumorosa e attiva del solito, segno che la temperatura del dispositivo è troppo alta.
Capire cosa provoca il surriscaldamento è il primo passo per risolvere il problema. Solitamente, il pc si riscalda quando il sistema di raffreddamento interno non riesce a ventilare bene l’aria calda prodotta dai vari componenti hardware del pc.
Ventole e prese d’aria sono appositamente progettate per aiutare il pc a regolare la temperatura interna in modo da non danneggiare i meccanismi del sistema. Allora cosa succede quando il pc non si raffredda?
Ambiente troppo caldo
Ambienti caldi ed esposizione alla luce diretta del sole possono provocare uno stress termico importante al computer. Di conseguenza, la temperatura interna si alza eccessivamente e il sistema di raffreddamento va in sovraccarico, senza riuscire a raffreddare sufficientemente il sistema.
Prese d’aria della ventilazione ostruite
Le bocchette per la ventilazione sono importanti per dissipare l’aria calda all’esterno. Se si accumulano polvere e sporco provocando ostruzione, la temperatura interna si alza eccessivamente e il pc diventa molto caldo al tatto.
Ventole malfunzionanti o guaste
Se le ventole non funzionano più, il calore all’interno del computer può diventare troppo provocando livelli di surriscaldamento altissimi. È probabilmente il componente più importante del sistema di raffreddamento, che merita una corretta manutenzione nel tempo per evitare danni irreparabili.
Problemi software e applicativi
Programmi e applicazioni possono provocare un sovraccarico della CPU o GPU, facendo surriscaldare questi componenti. Anche software obsoleti possono avere un impatto molto significativo sul sistema, così come quelli che non rispondono, che portano il pc a consumare molta energia e memoria mentre prova a risolvere gli errori.
Cosa fare per far raffreddare il PC
Come prima cosa verifica le condizioni delle ventole e dei dissipatori d’aria, rimuovi lo sporco e la polvere che ne stanno impedendo il corretto funzionamento. Se noti che una ventola non funziona o inizia a girare male, potrebbe essere arrivato il momento di sostituirla.
Se il problema è su un pc portatile, che si surriscalda molto sui lati e sotto, probabilmente la ventola della CPU è molto vicino al processore. Puoi utilizzare un piano di appoggio per scrivania con ventole integrate che, collegato tramite porta USB, agisce aiutando a controllare e mantenere costante la temperatura del PC.
A volte, il surriscaldamento può essere dovuto a dei processi che spingono il processore a lavorare più delle sue possibilità. Il problema è facilmente rilevabile perché noterai che il caricamento dei programmi è molto lento, così come le pagine web.
Apri la finestra Gestione attività di Windows e osservare i processi per capire qual è quello che sta consumando le prestazioni del tuo computer, clicca col tasto destro e poi su “Termina processo”.
Inoltre, ti ricordiamo che il sistema operativo ha bisogno di essere aggiornato periodicamente per mantenere alto il livello di sicurezza e fornirgli le correzioni utili a risolvere dei bug.
Solitamente, di default, è impostato l’update automatico tramite Windows Update, anche se non sempre è la soluzione da preferire. Scopri come bloccare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 e 11 per procedere con le azioni manuali.
Per aggiornare i driver degli hardware, invece, dovrai andare sul sito ufficiale del produttore del pc e scaricare i pacchetti.