La diffusione dell’utilizzo dei surrogati digitali, quali i PC, in qualsiasi luogo, tra cui centri commerciali, ristoranti, aziende, banche e altri va di pari passo con quella dei temibili virus, capaci di danneggiare il sistema operativo a volte anche irreparabilmente, con conseguente perdita di dati sensibili. Quali sono i virus più terribili presenti in Internet? Eccone tre da evitare.
Stuxnet
Arrivato per la prima volta nel 2009, questo virus è stato progettato per danneggiare i sistemi informatici, indirizzando il software che li controlla. E’ davvero unico ed è stato in grado di danneggiare i macchinari presso l’impianto di arricchimento dell’uranio di Natanz. Alcuni ritengono che questo virus è stato progettato dalla forza difensiva israeliana, con lo scopo di distruggere gli impianti nucleari iraniani.
Questo virus mira anche ad indirizzare gli oleodotti e i gasdotti e il trattamento delle acque. Esso è anche conosciuto come “game changers”, in quanto è in grado di rubare qualsiasi formula di fabbricazione, informazioni sulla carta di credito, password e vari dettagli dal sistema informatico. In tutto il mondo, ci sono circa 44mila infezioni da Stuxnet. I virus informatici possono causare molti danni nel sistema; quindi è necessaria l’installazione di software antivirus per rimuoverli.
Virus Conficker
Le prime tracce di questo virus risalgono al 2008; è in grado di influenzare i computer in rete ed è noto anche coi nomi di Downup e Downadup. Il suo sporco lavoro consiste nel creare una botnet che infetta i computer utilizzando gli errori nel sistema operativo. Nel mondo questo virus ha colpito circa 9 milioni di computer. È uno dei più grandi conosciuti ed è in grado di causare danni irreparabili.
Utilizza molte tecniche avanzate ed è quindi molto difficile da contrastare; riesce a bloccare un account e lo ripristina automaticamente, rendendo la risposta del dominio lenta. Ha la capacità di bloccare la maggior parte dei software antivirus e rende i siti Web inaccessibili. Nel 2009, Microsoft offrì una ricompensa di alcuni milioni di dollari alla persona che riusciva a fornire informazioni sul creatore di questo virus.
Agent.BTZ
Questo virus è anche conosciuto con il nome di Autorun. Con l’aiuto delle spyware, questo virus è in grado di infettare una chiavetta USB. Nel 2008, attaccò massicciamente i software a disposizione dell’esercito americano. Questo virus è scritto in assembler utilizzando il linguaggio assembly; crea un AUTORUN.INF con un file DLL e si diffonde all’interno di tutte le unità.
Quando entra nel sistema, questo virus analizza tutti i dati ed apre tutte le back door. Il virus invia quindi tutti i comandi attraverso queste backdoors, riuscendo a controllare il server. Ci vollero 14 anni per eliminare questo virus dalla rete militare statunitense.