Molti utenti si lamentano del fatto che i videogiochi vadano a scatti. Li sogniamo per tanto tempo, li compriamo e poi, nel momento esatto in cui li avviamo, ci accorgiamo di come in realtà non funzionino granché bene: a tutti gli amanti dei videogame sarà capitato un episodio in cui il gioco non ha funzionato come avrebbe dovuto. Ma come si fa a risolvere questo problema tanto fastidioso? Per quanto riguarda i videogiochi, il discorso, più che avere a che fare col gioco in sé, è legato più che altro al PC che si sta usando.
Intanto, per provare a risolvere la questione nel modo più facile e veloce, il consiglio è di abbassare al minimo i dettagli del gioco e chiudere tutte le applicazioni che sono aperte (pure quelle in background, di cui normalmente non ci si accorge nemmeno!). Mai sentito parlare a questo proposito di Game Booster? Con queste due semplici mosse stiamo dicendo al computer che deve concentrarsi solo ed esclusivamente sul gioco, mettendo quindi da parte la questione grafica e tutti gli altri programmi in uso. Questo stratagemma quindi è valido sempre e comunque e al di là del PC che si sta usando, ma è chiaro che non sempre può bastare.
Per far funzionare al meglio i videogiochi, infatti, è altrettanto importante che i driver della scheda video siano opportunamente aggiornati alla versione più recente. I produttori di schede video sono soliti aggiornare i driver i maniera praticamente continua, anche perché capita costantemente che saltino fuori dei bug e delle incompatibilità a cui tocca metter mano. L’aggiornamento della scheda video quindi è essenziale, e per esser fatto occorre che ci si rechi sul sito ufficiale del produttore (Intel, NVIDIA o AMD) e che si cerchi appunto nella sezione dedicata ai driver.
Inoltre è sempre bene dare un’occhiata al fatto che la DirectX sia correttamente configurata con il PC. La DirectX non è altro che un’API progettata proprio per migliorare le prestazioni multimediali del computer, e di conseguenza usata da tutti i produttori di videogiochi. Anche qui vale lo stesso discorso dei driver, per cui occorre effettuare i dovuti aggiornamenti per evitare qualsiasi tipo di intoppo.
La DirectX però non è l’unica componente che ha un legame molto stretto col mondo del gaming, in quanto il PC spesso richiede l’utilizzo di Visual C++ Redistributable e di .Net Framework. Entrambi gli ambienti di sviluppo possono essere installati a seguito delle opportune ricerche online, anche se c’è da dire che il primo viene generalmente incluso nell’installazione del gioco, e che il secondo tende ad essere incluso nell’installazione di Windows (ma per la serie “mai dire mai”, controllare è sempre buona cosa!).