I telefoni ricondizionati non sono dei semplici device usati, ma dei dispositivi controllati in ogni loro parte da esperti, che procedono, se necessario, con eventuali sostituzioni di parti rotte o usurate dal tempo. Inoltre, vengono sanificati e rimessi sul mercato con un certificato di garanzia che può anche arrivare a tre anni.
Negli ultimi anni, sempre più persone hanno scelto di acquistare cellulari rigenerati perché molto vantaggiosi per ciò che riguarda il rapporto qualità-prezzo. Scopriamo di cosa si tratta e perché conviene acquistarli.
Cosa vuol dire telefoni ricondizionati?
Ma cosa significa ricondizionato? Per smartphone ricondizionato si fa riferimento a un dispositivo che qualcuno ha deciso di restituire all’azienda produttrice o ad aziende terze dopo un certo periodo di tempo, specializzate proprio nella rigenerazione dei device da rimettere sul mercato.
Più nello specifico, i telefoni rigenerati sono dispositivi usati che vengono formattati, aggiornati con l’ultima versione del software e poi rimessi in vendita a un prezzo più basso.
Ma non solo, può anche trattarsi di device invenduti o dispositivi funzionanti ma con qualche difetto che ne ridimensiona il valore al punto da non poter essere messi in vendita a prezzo pieno.
Inoltre, gli smartphone rigenerati possono anche provenire da clienti che hanno deciso di dare in permuta il vecchio dispositivo per acquistarne uno nuovo e, in questo caso, il negozio specializzato si occupa di revisionarlo e venderlo.
In ogni caso, questi device sono prodotti utilizzati per un determinato periodo di tempo, più o meno lungo, che conservano ancora tutte le funzionalità principali.
Come viene ricondizionato un telefono
La rigenerazione di uno smartphone attraversa diverse fasi, dalla sostituzione delle parti danneggiate fino al controllo del funzionamento di quelle principali come tasto accensione, schermo e audio, alla verifica dello stato degli accessori.
Viene poi effettuato l’hard reset per cancellare i dati e installare il sistema con le impostazioni di fabbrica, ed infine, si passa all’igienizzazione per pulire a fondo il dispositivo.
Se il telefono è in ottime condizioni e la batteria è intatta, lo sconto sul prezzo finale sarà molto contenute; se invece è presente qualche difetto estetico e la batteria è un po’ consumata o manca la confezione originale, l’offerta sarà molto appetibile.
Tra i telefoni ricondizionati più diffusi ci sono gli iPhone di Apple e gli smartphone Samsung di fascia alta. Parliamo dei due major brand produttori al mondo, tra i più desiderati dagli utenti che cambiano modello molto velocemente.
Comprare uno smartphone ricondizionato conviene
Acquistare un telefono rigenerato è più conveniente di un dispositivo nuovo: come prima cosa, non si parla dell’ultimo modello ma di uno di precedente generazione.
Inoltre, stiamo parlando di un prodotto usato che deve avere un costo molto più basso del nuovo, ma col vantaggio che è stato controllato da dei tecnici, ottenendo le stesse potenzialità di un dispositivo nuovo.
Oltre al fattore economico, preferire un telefono rigenerato è anche un modo per fare una scelta sostenibile dando un’altra possibilità a un dispositivo che, invece, finirebbe in un cassetto o in una discarica.
In questo modo, si limita anche la produzione di rifiuti e si riduce l’impatto sulla filiera produttiva che può sistemare dispositivi già esistente, riducendo il consumo di risorse.
